11 ottobre 2018: Classi seconda e terza  

LABORATORIO CREATIVO: REALIZZA IL TUO ECOLOGI-ALBERO

Il laboratorio creativo prevede la realizzazione individuale di un “Ecologi-albero” che darà vita ad un originale Bosco di Classe. L’incontro si apre con una breve introduzione sul tema della foresta, come importante luogo naturale e letterario. Si passerà ad una fase progettuale con un brainstorming generale che servirà a fissare alcune idee per la progettazione del bosco. Infine giungeremo alla fase creativa che culminerà con la realizzazione degli “Ecologi-alberi” personalizzati e realizzati dagli studenti.

9 ottobre 2018: classi quarta e quinta

LABORATORIO LETTERARIO: SOGNO UNA FORESTA CHE...

Il Laboratorio prevede un incontro formativo in aula, intervallato da attività didattiche che gli studenti dovranno svolgere individualmente. Il laboratorio progettato in modalità Flipped classroom prevede diversi momenti formativi nei quali gli studenti saranno protagonisti; parteciperanno ad una lezione frontale, risponderanno a dei quiz e scriveranno, insieme al formatore, una fiaba che abbia la foresta come protagonista.

Il nostro Istituto, da ormai molti anni, ha sempre inserito nei  Piani dell'Offerta Formativa, molti progetti di educazione ambientale. 

"Percorsi d'acqua" è un progetto che ha l'ambizione di unire trasversalmente in ambito di didattica ambientale, tutti gli ordini scolastici: infanzia, primaria, secondaria.

Vuole inoltre essere l'espressione di una scuola che crede fermamente che il miglioramento delle pessime condizioni del nostro pianeta, passi soprattutto attraverso l'educazione delle nuove generazioni.

Per questo lo scorso anno scolastico ci siamo impegnati a proporre ai nostri studenti percorsi scientifici-naturalistici, storici e artistici e abbiamo instaurato molte collaborazioni con associazioni del territorio che ci hanno aiutato a conoscerne ed apprezzarne le bellezze.

Anche quest'anno vorremmo riproporre nuove esperienze ai nostri ragazzi, basandoci soprattutto sulla  pratica quotidiana in classe per poi uscire alla scoperta delle "meraviglie" dell'ambiente intorno a noi.

"Natura in movimento" è un progetto proposto a tutte le scuole lombarde (infanzia, primaria e secondaria) che consente di scoprire e studiare il territorio in trasformazione attraverso cinque tematiche.

- la qualità ambientale (inquinamento, dissesto idrogeologico)

- gli usi del territorio (mestieri, green jobs)

- coevoluzione (ecosistemi, flora e fauna autoctona)

- l'uomo in movimento (mezzi di trasporto ecocompatibili)

- le connessioni ecologiche (sistemi naturali lombardi nella loro complessità)

Le classi prima e seconda parteciperanno al concorso "Territori mutanti" con il tema VITA DI UN AIRONE.

Gli alunni conosceranno la vita degli aironi, le specie più diffuse sul nostro territorio, gli habitat da loro prediletti, le garzaie che li ospitano.

In primavera visiteremo le Torbiere di Marcaria con l'aiuto di una guida naturalistica e valuteremo la possibilità di entrare nella piccola garzaia di Villa Cappella, situata in un boschetto privato.

Alla fine del percorso verrà realizzato un elaborato multimediale.

il giorno 17 ottobre la classe prima è uscita con lo scuolabus per raggiungere una suggestiva capezzagna bordata da alti pioppi. la passeggiata ha permesso ai bambini di osservare i colori della natura nel periodo autunnale, di osservare le attività nei campi e di visitare una piccola fattoria della zona.

La signora che ci ha accolto, molto gentilmente, ha offerto a tutti i bambini un gustoso spuntino di tarda mattinata a base di pizza e panini imbottiti! è stata veramente una bellissima esperienza di condivisione e di conoscenza diretta dell'ambiente agricolo.

Venerdì 28 aprile, la classe quinta è uscita lungo le rive del Corgolo con le guide naturalistiche Giovanni e Corrado per l'osservazione della vegetazione spontanea della nostra campagna.

E' stato molto suggestivo scoprire come il fiume Corgolo, in questa zona esplorata, conservi ancora un andamento sinuoso e delle rive ricche di piante e arbusti autoctoni.

E' stata  veramente vissuta come  una grande festa  la partecipazione alla Giornata mondiale della terra delle classi quarta e quinta. 

Gli alunni si sono cimentati nella costruzione del Mandala della terra e hanno praticato semplici esercizi di kung-fu sul prato verde dei giardini Desenzani di Castiglione. Hanno inoltre potuto effettuare esperimenti sull'acqua  nei numerosi laboratori all'aperto, allestiti da associazioni e scuole intervenute all'evento.

DETTAGLIO CENTRO STORICO (FOTO A SX)

MAPPA DEL CASTELLO (FOTO A DX)

Per l'edizione 2017 Il tema proposto a livello mondiale da UN-WATER é WASTEWATER.

Tecnicamente con tale termine si indicano i reflui che vengono scaricati nei corpi d'acqua dagli impianti di depurazione civili e industriali, in senso più ampio tutte le acque inquinate che raggiungono le acque superficiali. La scarsità di acqua potabile che caratterizzata molte aree del nostro pianeta costringe la popolazione a bonificare e a riutilizzare le acque reflue per l'alimentazione umana.

Mercoledì 22 marzo le classi seconda, terza e quinta hanno partecipato alla giornata dell'acqua che si è svolta, come da tradizione, lungo le sponde del lago inferiore.

I ragazzi hanno potuto confrontarsi con molte esperienze proposte dalle scuole di ogni ordine e grado, relativamente al tema di Waste water (acque reflue), e consolidare e arricchire le loro conoscenze scientifiche e ambientali, attraverso modalità di gioco e condivisione. 

La classe quinta visiterà la località di Massimbona con la guida delle guardie del Parco del Mincio.

si percorrerà un tratto naturalistico sulle sponde del Mincio e si individuerà la zona dove in epoca romana sorgeva il ponte dell'antica via Postumia sul Mincio.

Ci sarà inoltre la possibilità di entrare nell'antica pieve del 1100 del paese.

I ragazzi della quinta di Piubega, accompagnati dalle Guardie ecologiche volontarie, hanno percorso, lungo le sponde del fiume Mincio, un suggestivo sentiero che partendo da Pozzolo conduce fino all'antico borgo di Massimbona. Questa zona, situata all'interno del Parco del Mincio, presenta una natura incontaminata e in questo tratto, il fiume si snoda lungo argini naturali, mai modificati dall'intervento umano. A Massimbona i bambini hanno potuto visitare l'antica pieve del 1100 dedicata a San Pietro e posta ai margini dell'antica via Postumia che proprio in questo territorio presentava un guado sul fiume Mincio. Qui hanno potuto inoltre ammirare (purtroppo solo dall'esterno) il più antico mulino della provincia

mantovana.

lunedì 13 marzo, le classi quarta e quinta hanno incontrato il Dott. Mariano Vignoli, esperto di storia dell'alto mantovano, che ha illustrato ai ragazzi aspetti naturalistici e storici della Seriola Piubega. Questo corso d'acqua, che attraversa il nostro territorio, è stato donato, nel XV secolo alla comunità di Piubega da un marchese della famiglia Gonzaga ed ha sempre rivestito grande importanza dal punto di vista economico e sociale.